Quali difficoltà e quali tensioni segnano la sanità italiana, in equilibrio tra federalismo incompiuto e pulsioni neo-centraliste? Quali strumenti possono orientare la determinazione dei reali fabbisogni e degli stanziamenti economici? Cosa si deve fare per superare il criterio della spesa storica e per rendere politicamente praticabile il ricorso a schemi di valutazione più rigorosi? La ricerca qui presentata approfondisce le questioni irrisolte nella costruzione di un sistema compiuto per la misurazione e la valutazione dei rapporti tra fabbisogni, stanziamenti e servizi erogati in sanità. Il volume propone uno schema di riferimento per la stima della spesa sanitaria standard delle regioni italiane, mettendo a disposizione di studiosi e operatori uno strumento per confrontare standard e servizi effettivamente erogati.
Fabio Pammolli è professore di Economia e management al Politecnico di Milano. Dal 2015 è membro del Comitato investimenti del Fondo europeo per gli investimenti strategici della Banca europea degli investimenti.
Francesco Porcelli, economista, è responsabile dei modelli di analisi della finanza pubblica presso Soluzioni per il sistema economico S.p.A. e docente di insegnamento integrativo alla LUISS.
Francesco Vidoli è ricercatore senior presso Soluzioni per il sistema economico S.p.A. e docente di insegnamento integrativo all’Università di Roma Tre.
Monica Auteri è professore aggregato di finanza degli Enti locali ed Economia sanitaria all’Università di Roma Tre.
Guido Borà, dottore di ricerca in Scienze cognitive e neuroscienze, è Research fellow della Fondazione CERM.
Con i saggi di: Giampaolo Arachi, Valerio di Porto, Guido Rivosecchi, Maurizio Sacconi,Claudio Tucciarelli e Alberto Zanardi