Finanza pubblica

01-2017 – La spesa sanitaria delle Regioni in Italia – Saniregio2017

Executive summary Il nuovo rapporto SaniRegio2017, in linea con le edizioni precedenti, fornisce un'analisi della spesa sanitaria corrente delle singole Regioni italiane proponendo un meccanismo di calcolo del fabbisogno standard basato sulla stima di una funzione di spesa. SaniRegio è incentrato su un modello empirico derivato dalla funzione di costo dei servizi sanitari che considera come variabile dipendente la spesa storica corrente di ogni Regione e, tra i principali driver del fabbisogno, tiene conto di una pluralità di dimensioni legate [...]

L’insostenibilie riforma delle pensioni

Entro il 20 ottobre il governo presenterà il disegno di legge di Bilancio, la vecchia Legge Finanziaria. Al netto di eventuali flessibilità aggiuntive, la cornice contabile è chiara. Dovremo conciliare due obiettivi apparentemente contrastanti: continuare nella riduzione graduale del deficit e del rapporto debito pubblico/Pil, ma anche dare corpo a una politica fiscale espansiva, che di impulso agli investimenti e riduca il carico fiscale sull’impresa e sul lavoro. Il rallentamento dell’economia ha acuito disuguaglianze che producono tensioni sociali, incertezza e [...]

Autore |2020-01-15T20:30:47+00:0016 Settembre 2016|Categorie: Editoriale, Finanza pubblica, La Stampa, Pensioni|

Per salvare le pensioni bisogna defiscalizzare il futuro dei giovani

L'aumento dell'aspettativa di vita, la riduzione dei tassi di fertilità e la scarsa crescita rischiano di rompere il patto tra generazioni. Vanno assicurati contributi più leggeri per gli italiani under 25. LEGGI L'ARTICOLO

01-2015 – La spesa sanitaria delle Regioni in Italia – Saniregio2015

Saniregio2015 fornisce un'analisi della spesa sanitaria corrente delle singole Regioni italiane. Introduciamo un meccanismo di calcolo del fabbisogno standard basato sulla stima di una funzione di spesa, un modello empirico derivato dalla funzione di costo dei servizi sanitari, che vede come variabile dipendente la spesa storica corrente di ogni Regione e tra i principali driver del fabbisogno variabili di contesto socio-economico, con un ruolo fondamentale giocato dalla numerosità e dalla composizione per età della popolazione residente. Tra le principali [...]

02-2014 – La spesa sanitaria delle Regioni in Italia – SaniRegio3

Il nuovo rapporto SaniRegio fornisce, in linea con le edizioni precedenti, il calcolo della spesa sanitaria corrente standard delle singole Regioni attraverso la stima di una funzione di spesa in cui la distribuzione della popolazione per fasce di età rappresenta il driver principale del fabbisogno standard. Diversamente dalla precedenti edizioni, la nuova versione propone una metodologia per isolare due componenti importanti della spesa storica corrente: la quota di spesa relativa all’inefficienza tecnica, ovvero la percentuale di spesa riconducibile agli [...]

01-2013 – Demography, Sustainability, and Growth Notes on the future of the European “Social Market” Economy

In most European countries, a rebalance of the excess of Pay-as-You-Go financing for pension and health expenditure is important, to reduce the current and expected future pressure on public finances. A debate should be promoted on how to achieve an optimal design, which combines PayGo and real accumulation plans. In general, a few priorities can be outlined for a new dialogue on the future of the European Social Market Economy: 1) Increase the technical quality of pension and health [...]

Autore |2020-01-21T11:20:17+00:0014 Ottobre 2013|Categorie: Finanza pubblica, Pensioni, Sanità e Federalismo, Welfare, Working Papers|

01-2012 – La Sostenibilità dei Sistemi Sanitari Regionali

SaniMod-Reg 2012-2030 unisce quattro lavori importanti per il dibattito di policy. Quattro aspetti che per la prima volta si ritrovano affrontati assieme e correlati: 1) Il benchmarking tra Sistemi Sanitari Regionali ("Ssr") e l'individuazione degli standard nei profili di spesa pro-capite per fasce di età delle Regioni più virtuose; 2) Le proiezioni a medio-lungo termine della spesa standard e della spesa lorda delle inefficienze; 3) Le proiezioni a medio-lungo termine del finanziamento, secondo l'ipotesi che a regime tutte le Regioni [...]

02-2011 – Le differenze regionali nella governance della spesa sanitaria Il modello SaniRegio-2011 di CeRM

Nel complesso, emergono quattro considerazioni in chiave di policy, coerenti con il benchmarking tra Regioni sulla base dei profili di spesa pro-capite per fasce di età (l'altro approccio sviluppato da CERM accanto alla modellizzazione econometrica): 1.) I profondi gap di efficienza e di qualità tra Regioni hanno natura strutturale e trovano conferma impiegando metodologie di analisi diverse. Le cinque Regioni più devianti potrebbero liberare risorse per circa 9,4 miliardi/anno, più del 77% delle risorse, oltre 12 miliardi equivalenti a circa [...]

01-2011 – Federalismo e riparto del Fsn-2011: Much Ado About Nothing?

Questo Working Paper risponde a due quesiti: 1) Quale distribuzione di risorse tra Regioni emergerebbe se i 106,4 miliardi di Euro del Fsn-2011 fossero ripartiti in maniera tale da riconoscere, su tutto il territorio nazionale, i medesimi rapporti di fabbisogno pro-capite tra fasce di età che si registrano nelle Regioni benchmark (senza introdurre un esplicito indicatore di deprivazione)?; 2) Quanto differirebbero le proporzioni di riparto così determinate da quelle sulla cui base è stato suddiviso il Fsn-2010? Il Working Paper [...]

Autore |2020-01-21T11:22:22+00:0018 Aprile 2011|Categorie: Finanza pubblica, Sanità e Federalismo, Working Papers|Tag: |

03-2008 – La sanità in Italia – tra federalismo, regolazione dei mercati e sostenibilità delle finanze pubbliche

In tutti i Paesi ad economia e welfare sviluppati, la spesa sanitaria è, tra le voci di spesa sociale, quella che nelle prossime decadi farà registrare la crescita più intensa in termini di PIL, e soprattutto più soggetta ad alea per la presenza di fattori - lato offerta e lato domanda --il cui impatto è difficilmente quantificabile. La possibilità che, senza interventi di policy, l’incidenza sul PIL al 2050 arrivi a più che raddoppiarsi è segnalata dal differenziale positivo che, [...]

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