Le emozioni e le evocazioni negative concorrono a formare le coscienze collettive, producono lacerazioni profonde e durature, e indeboliscono il peso delle argomentazioni razionali.
Siamo antitedeschi senza ragioni – Corriere della Sera
Autore Fabio Pammolli|2020-01-15T20:57:07+00:0008 Aprile 2013|Categorie: Corriere della Sera, Editoriale|Tag: europa, riforme|