Nell’occhio del ciclone finanziario che ha investito l’economia globale, travolti dalle notizie di un aumento esponenziale del numero dei disoccupati conseguente al crollo del credito, degli investimenti, della domanda interna di beni e della produzione industriale gli analisti prendono a cuore i problemi della signora He alle prese con la sua nuova lavatrice nella regione rurale di Hohhot, ai confini tra Cina e Mongolia.
La Cina lava i panni sporchi dell’Occidente
Autore Fabio Pammolli|2020-01-15T15:30:45+00:0011 Febbraio 2009|Categorie: Editoriale, Il Sole 24 Ore|